Trombosi venosa profonda. Cause, sintomi, è pericoloso?

Riducendo il movimento, per esempio mentre si è a letto in clinica o a casa, il sangue può coagularsi nelle vene e formare un tappo (coagulo).

Questo coagulo impedisce al sangue di tornare al cuore e lo fa accumulare nelle vene. Questo causa gonfiore, una sensazione di tensione e dolore alle gambe. Di grande importanza è la cosiddetta trombosi venosa profonda, in cui il coagulo di sangue si forma nelle vene dei muscoli profondi delle gambe o del bacino. Se questo coagulo si stacca dalla parete della vena, il flusso sanguigno può portarlo ai polmoni, dove può causare gravi complicazioni (embolia polmonare).

🩺 Cosa si impara da questo articolo?

TemaTrombosi venosa
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Sintomi della trombosi venosa profonda

I sintomi più comuni sono

  • Dolore opprimente e lancinante
  • Arrossamento o bluette della pelle
  • Sensazione di tensione e gonfiore

Una trombosi può verificarsi nell’inguine, nella coscia, nel tendine del ginocchio, nel polpaccio o nella pianta del piede. Stare in piedi e camminare è particolarmente doloroso.

Come si sviluppa la trombosi venosa profonda

Un coagulo di sangue può formarsi se

  • la velocità del flusso sanguigno rallenta, per esempio durante il riposo a letto o i voli a lunga distanza
  • le pareti dei vasi sanguigni hanno subito cambiamenti
  • il sangue ha un’alta propensione a coagulare.

Il sangue scorre più lentamente nelle vene che nelle arterie, ed è per questo che la trombosi si verifica principalmente nelle vene. La trombosi venosa profonda (flebotrombosi) colpisce più comunemente le vene profonde del polpaccio e della coscia.

Diagnosi di trombosi venosa profonda

La diagnosi e il trattamento rapidi della trombosi venosa profonda sono necessari per evitare l’embolia polmonare. L’esame della regione dolorosa e le misurazioni dei parametri ematici speciali in laboratorio confermano la diagnosi di sospetta trombosi. Il medico utilizza l’ecografia doppler e duplex per localizzare esattamente una trombosi venosa profonda prima di trattarla.

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Chi è più a rischio di trombosi venosa profonda?

Gli uomini e le donne più anziani hanno circa lo stesso rischio di trombosi venosa profonda. In giovane età, la trombosi venosa profonda colpisce le donne più degli uomini. I motivi sono i seguenti:

  • storia di malattia venosa
  • disturbo della coagulazione
  • prendere la pillola contraccettiva
  • gravidanze
  • fumo e sovrappeso
  • operazioni
  • riposo a letto
  • mancanza di esercizio fisico

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Come si può prevenire la trombosi venosa profonda (tromboprofilassi)

In Germania, una combinazione di misure farmacologiche e fisiche per la tromboprofilassi è la norma. Il vostro medico deciderà il tipo di farmaco, la forma farmaceutica, il dosaggio e il periodo di trattamento.

  • Lo scopo di tutte le misure fisiche è di migliorare il flusso di ritorno venoso (fattore circolatorio). Ci sono vari modi e mezzi per raggiungere questo obiettivo:
  • Misure di tromboprofilassi medica (compressione standardizzata)
  • Benda circolare (compressione non standardizzata)
  • Sistema di compressione a bendaggio della parte inferiore della gamba
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Il suo contatto in caso di trombosi venosa profonda

  • Medico generico
  • Specialista della vena
  • Personale medico e infermieristico in caso di ricovero

Come viene trattata la trombosi venosa profonda?

Molti pazienti non si accorgono nemmeno di una grave trombosi all’inizio. Questo è particolarmente pericoloso perché il coagulo di sangue che ha causato la trombosi venosa profonda può staccarsi di nuovo. Se raggiunge il polmone, può causare un’embolia polmonare pericolosa per la vita.

Il trattamento dà la massima priorità a:

  • fermare la crescita della trombosi
  • eliminare la trombosi
  • prevenire l’embolia polmonare
  • prevenire la sindrome post-trombotica (danno permanente alle valvole venose).

La strategia di trattamento include:

  • Misure di base come il posizionamento corretto o la mobilizzazione e la terapia di compressione
  • Farmaci per fluidificare il sangue, come eparina o Marcumar
  • Trombolisi per rompere il coagulo di sangue (trombo)
  • Eventualmente un’operazione per rimuovere il coagulo di sangue.
Francesca Blasi

Nata nel 1984 a Parma, ama i rimedi naturali e le cure alternative ed è autrice di numerosi articoli scientifici nel campo della medicina. Lavora nella redazione di aiio.it, dove è responsabile della redazione degli articoli, della revisione e della verifica delle fonti.

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